Angela Tripi

Modellando la terracotta secondo l’antica tradizione siciliana, l’artista Angela Tripi da vita alle sue bellissime figure presepiali ; i suoi personaggi si rifanno di più al mondo arabo é per questo motivo le sue opere presepiali  ci riportano al mondo di Gesù in modo speciale.

Le sue figure si caratterizzano per una straordinaria attenzione per i dettagli. Personaggi talmente belli da sembrare vivi, e da affascinare cosi un pubblico sempre più vasto: dagli intenditori d’arte ai semplici appassionati. Da decenni ormai, Angela Tripi lavora e crea presso il proprio studio nel centro di Palermo avendo qui in Galerie Hofburg una delle migliore vitrine sul Alto Adige. Grazie alla collaborazione di collezionisti e amanti dei presepi riesce sempre a creare qualcosa di nuovo per le sue meravigliose scenografie.

Già di bambina Angela Tripi è stata arricchita con la contemplazione di ogni

presepe che guardava per ore ed ore nella campagna. Nata in un periodo
suggestivo dove la semplicità della pioggerellina, il freddo intenso, l’odore
del muschio e della terra bagnata portabano dentro di se una atmosfera
magica che le accompagna ancora oggi e la porta a tutti noi in ogni scultura
presepiale. Il suo inizio artistico ha stato la pittura, e la scultura in quel
momento rimane come sogno nel cassetto; fin che dentro di se sentiva una
forza che la spingeva a realizzare le statue presepiale in terracotta e stoffa.

Cosi le sue prime rudimentali figure furono personaggi tipici della Sicilia
dove le loro espressioni trasmettevano qualcosa ottenendo una buona
risposta della gente nei primi mesi che via via frequentava il suo laboratorio.
Cosi nel tempo cresce la bottega artigianale di Angela Tripi per diventare un
atelier dove rimane l’idea di essere artigiani fino in fondo. Oggi Angela Tripi
insieme a la sua familia portano avanti un’azienda nel nome di un stile
nuovo, ma che al contempo fa tesoro della tradizione.
Angela Tripi nelle sue sculture svolge lo sguardo ai soggetti più vicini alla nostra
terra: contadini, venditori di frutta, statuini raffiguranti vari misteri, con un denominatore comune : la lavorazione assolutamente
a mano e una pittura vivace che rende piene di vita le sue opere.